Luca Pitteri (Venezia, 1962) diplomatosi brillantemente in pianoforte presso il Conservatorio "B. Marcello" di Venezia, si è successivamente perfezionato con Alexander Lonquich.
Allo studio della musica da camera (approfondito particolarmente con Franco Rossi) ha affiancato quello della composizione con Bruno Coltro (seguendo tra l’altro dei masterclass con Franco Donatoni e Sandro Gorli) della direzione d’orchestra (con Ludmil Descev) e del canto (con Sherman Lowe).
L’attività concertistica lo vede prevalentemente impegnato sia in formazioni cameristiche che come accompagnatore di cantanti, strumentisti e complessi vocali. E' stato a lungo Maestro collaboratore e Maestro al pianoforte dell’ "Athestis Chorus", una delle più affermate ed apprezzate formazioni corali d’Italia, nota al pubblico per le sue collaborazioni regolari con Franco Battiato e l’orchestra della RAI di Torino. Dal 1994 è direttore del "Venice Gospel Ensemble", affermato gruppo veneziano di musica afroamericana ormai giunto al quarto lavoro discografico.
Il Maestro Peppe Vessicchio lo ha recentemente invitato ad occuparsi della parte vocale per alcune trasmissioni televisive in programma prossimamente su Canale 5 e Italia 1.
È stato inoltre invitato dall’Accademia Nazionale di Musica Sacra di Vicenza a tenere dei corsi straordinari per direttori di coro nell’ambito della musica gospel e sulla moderna concezione della vocalità d’assieme in generale.
Nella scuola di "Amici di Maria De Filippi" Luca Pitteri è l’insegnante di canto.
Di questa esperienza dice: "Noi professori trasmettiamo molte cose ma ne riceviamo altrettanto in termini di entusiasmo e aspirazioni. Della prima edizione del programma posso dire che sono veramente soddisfatto, sia del grado di preparazione raggiunto da i ragazzi sia dei rapporti umani che si sono consolidati con loro. A fine del programma devo dire la verità ero un po’ preoccupato del fatto che i nuovi ragazzi potessero essere più fighetti, più montati e meno preparati. Sono contento di dire che le mie preoccupazioni sono cadute, i ragazzi di quest’anno sono indubbiamente molto bravi e dotati professionalmente ma sono dei carissimi ragazzi a livello umano. Penso di essere un privilegiato perché lavoro con delle brave persone in tutti i sensi."
Edited by MaRc0 - 23/4/2006, 10:37