dio non vuole.il papa e i preservativi, iil mondo si indigna in italia?si minimizza

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Sua santità (e) il preservativo"

pino corrias



“Non usatelo, Dio non vuole”.
Dio?
Quanto vale quel dio e quanto valgono le parole di papa Ratzinger contro l’uso dei preservativi? Mille morti? Diecimila? E quanti futuri ammalati nel mattatoio Africa, un milione? Dieci milioni?
Ma in quale orribile Dio crede questo papa tedesco? Un Dio capace di barattare l’uso di un sacchetto di plastica (il terribile “preservativo”) con la sofferenza di donne, uomini, bambini disidratati dal male, uccisi lentamente, notte dopo notte, mese dopo mese, nei tuguri e nei cronicari, tra la polvere dei villaggi?

Il solo dio capace di tanta vanitosa crudeltà è l’uomo.
Peggio ancora se bianco. E ricco. E padrone delle vite altrui. E servilmente servito, nutrito, riscaldato.
E talmente tormentato dall’ossessione sessuale, di maschio padrone dei mostri notturni, da attribuirla alla propria proiezione celeste, come se da quella siderale distanza, un qualunque dio si chinasse a controllare, oltre ai sentimenti di uomini e donne, anche le tecniche dell’amore, le posizioni, le intenzioni, frugando tra le lenzuola fino all’ultima verifica, al confine tra i sommersi e i salvati: il lattice del preservativo.

E’ lo stesso dio dis/umano che permette la fame, la guerra, la malattia. L’infelicità dei nati storpi. Le multiple ignoranze e crudeltà che consentono di lapidare una donna, riabilitare un tale Williamson, il vescovo che se ne frega dell’Olocausto, e poi naturalmente di fulminare gli omosessuali, sterminare i miscredenti, bruciare, imprigionare, distruggere. Ma che trova sempre il tempo - tra le fiamme del mondo, quando viene sera - di scendere tra noi, controllare quel pezzetto di plastica (“guai a voi”), sfilarlo, e poi godersi le conseguenze, declinate in milioni di pianti e vite.


la stamap internazionale ha commentato nella stessa misura in cui da noi i fiumi di inchiosatro sui talebani e sul velo non mancano..
quando è il nostro pontefice siamo meno intransigenti...
tutti buoni e zitti a parlare di fobia da extracomunitario o incubo stupri.altri nemici da additare.
quelli dove chi ci rimette le penne per la reazione indignata sono poveri disgraziati ai quali indistintamente si da la colpa.
che giornalismo venduto!
sono talmente idietro che se si guardano avanti sono al medioevo.

Edited by strattallada - 23/3/2009, 11:16

rispetto le idee di tutti e quindi anche quelle del Papa....ma francamente a volte faccio davvero fatica a capire la "logica" dietro a certe affermazioni.
prima che di cristianità o laicità e di qualunque altra cosa, dovremmo cominciare a parlare di UMANITA' ...trovo che la Chiesa a volte sia troppo lontana dal mondo che la circonda e sopratutto da quella comprensione e "compassione" (in senso positivo e nobile del termine) che sopratutto un cristiano che si definisce tale, dovrebbe avere.

In Africa nel corso di quest'anno è in aumento il fenomeno per cui donne lesbiche vengono rapite, stuprate dal gruppo, e infine trucidate.
Così tornano al Mittente come vere femmine, depurate di quella piega demoniaca che avevano pericolosamente preso..
E' evidente che a nulla sono servite le recenti legislazioni sulle libertà civili.
Una legge non cancella secoli di credenze e convinzioni socialiche cambiano solo con lo stesso processo.
Sua Santità, che è dotto teologo, questo lo sa.
Afferma che la soluzione all’AIDS è l’astinenza. non il preservativo.
pertanto in un continente sfruttato e affamato per illudere ancora qualche paese occidentale della ricchezza in cui vive, in un mondo devastato da guerre sociali intestine, in una terra ingannata, violentata e umiliata, un anziano portavoce della verità sulla terra non fa che riciclare sensi di colpa.
Poi Santità rientra sul Vatikan Jet e torna a palazzo. E’ lì che prepara i suoi discorsi. Niente come la garbata fragranza di tonnellate d’oro e titoli adagiati nel lusso di una calzatura prada stimola discorsi sull’astinenza altrui.

il rappresentante della chiesa cattolica è un uomo fallibile come tutti i sovrani, come tutti gli uomini oserei dire. pertanto non è esente da critiche. senza che questo corrisponda a mettere in discussione la fede di alcuno che va be oltre il tronista di turno.
basta pensare ai funerali di pinochet.ma la stampa nostrana ragiona in termini di sudditanza e convinzioni ipocrite piuttosto che reali.
nessuno in italia digerisce di dover rinunciare al sesso perchè nella bibbia avessero previsto il lattice senza inserirli nei i tre segreti di fatima.

il sesso senmbra di gran lunga dominare i pensieri delle alte cariche ecclesiatiche.
le più basse si preoccupano delle morti e della tolleranza.
i potenti sono uguali dapertutto.

il sesso è una pulsione normalissima negli esseri viventi...certo non è un bisogno primario, come il bere, il mangiare e il dormire, senza i quali moriremmo, ma è sicuramente quello sessuale un impulso fortissimo, non solo un escamotage della natura per favorire la procreazione, ma è anche un aspetto importantissimo per il
benessere psico-fisico delle persone...reprimere questo istinto, porta a gravi scompensi sia negli uomini che nelle donne, e non cìè bisogno neppure di tirare in ballo Jung o Freud (vedi isteria femminile).....è vero che ci sono persone che sono in grado di sublimare e incanalare l'erotismo, che è una spinta fortissima, in altro, ma sono persone centrate. con una forte motivazione e con uno scopo ben preciso...la "repressione" è un'altra cosa, la non accettazione di se stessi (vedi la propria omosessualità) è un altra cosa ancora.
La Chiesa chiede alle persone di fare sesso SOLO nell'ambito del matrimonio cattolico e SOLO a fini procreativi e SENZA l'uso di anticoncezionali. TUTTE le persone che sono fuori da questo schema SONO DI FATTO IN PECCATO MORTALE.
bene...anzi male.....è ora che gli alti prelati aprino le loro totti d'avorio, scendano dai loro piedistalli e si confrontino col mondo che li circonda...siamo esseri umani e personalmente penso che se Dio avesse voluto che "usassimo" il sesso per procreare e basta non proveremmo questa pulsione tutto l'anno ma solo in determinati periodi come altre specie di animali....la natura è natura e deve seguire il suo corso....e se la natura secondo i cristiani l'ha creata Dio, allora davvero non capisco come possano esistere cose contro naura e quindi contro Dio...se qualcuno me lo spiega.....

straquoto tutto! ogni singola parola.
e anche l'efficacia di metterle insieme con sorprendente sintesi e chiarezza!
beata!
ti consiglio la lettura di un certo michel foucault.
parlava del modo in cui il sesso alteri i rapproti interpersonali.
sia il potere economico che quello religioso usano il sesso per controllare l'individuo.
come dicevi bene tu siamo dominati da pulsioni di cui non ci rendiamo neppure conto r che controlliamo in minima parte.il potere economico con la pubblicità e le chiese varie con i divieti morali le usano:
dominando il tuo desiderio dominano te.
il sesso sbandierato dai mediaè narcotico e quellorepresso dalla moralità religiosa domina sui sensi di colpa.

Non commento diffusamente altrimenti farei un trattato.
Invito solo a riflettere su come l'uomo moderno sia molto più dominato dalla schiavitù di una cultura libertina filo-americana che da un senso di spiritualità (magari...).

molta, troppa gente confonde il sesso con l'erotismo....sono daccordo con te...troppo sesso "sbandierato" da una parte e chiusura ermetica dall'altra da parte della Chiesa....da una parte una compravendita e dall'altra il dito di Dio puntato contro....e in mezzo gente convinta di avre la verità in tasca e di essere dalla parte della ragione.....la verità è che nonostante il sesso sia su tutti i giornali è ancora un grandissimo tabù. e i tabù nascono dall'ignoranza...perchè anche se si parla tanto, troppo di sesso, l'igmoranza che c'è dietro questo argomento è spaventosa.....manca totalmente "l'educazione sessuale" a tutti i livelli.....da anni lo dico...una scuola decente, col supporto dei genitori, dovrebbe dare ai ragazzi prima di tutto un'esucazione civica e sessuale....sono rimasta sbalordita, perchè non lo sapevo, alla notizia che non vi era più la materia "educazione civica" nelle scuole.......e sopratutto queste materie dovrebbe essere insegnante da persone competenti e che sappiano interagire coi ragazzi (qualità che manca ad un sacco di insegnanti)...prima di "forgiare" avvocati, commercialisti, ingegnere, bisognerebbe "forgiare" uomini e donne degni di questo nome...consiglio il film "l'educazione fisica delle fanciulle" ne vedrete delle belle....

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CITAZIONE

i tabù nascono dall'ignoranza

..
e sull'ignoranza del popolo ci si costruisce un impero!


e quella civica così da poter comprendere meglio i diritti violati come il diritto alla conoscenza e alla libertà di poter vivere il sesso non solo biblicamente parlando.

“I love the Pope, I love seeing him in his Pope-Mobile, his three feet of bullet proof plexi-glass.
That's faith in action folks!
You know he's got God on his side.
bill hicks!

(Mi piace il Papa. adoro guardarlo nella sua papamobile ,tre metri di spesso vetro antiproiettile.Questa si che è fede, gente!
puoi dire che Dio è dalla sua parte!)

Edited by strattallada - 25/3/2009, 21:06

dopo la moltiplicazione del pane e del pesce,la moltiplicazione dei preservativi»
Benedetto XVI che commenta: «Buffonate!».
dietro, un monsignor Williamson,(appena riabilitato dal pontefice e noto negazionista a tutto campo, oltre che delle camere a gas, all'Olocausto):
commenta: «...e poi l'Aids non è mai esistito».

Pochi giorni fa è stata pubblicata da Le Monde una vignetta satirica in cui Gesù compie la moltiplicazione dei preservativi (chi la vuole vedere la si trova facilmente su internet, non c'è bisogno di lavarsi gli occhi dopo). Incredibilmente c'è stata la reazione indignata del cattofondamentalista Volontè che ha dichiarato: "Esattamente come accadde tre anni fa per le vignette danesi su Maometto c’è un limite netto tra l’umorismo e l’offesa al culto e alla libertà religiosa: il quotidiano transalpino l’ha ampiamente superato. Ogni spirito libero, laico e credente dovrebbe chiedere il ritiro della vignetta".
Innanzitutto non so per ritiro cosa si intenda, forse i cattolici che hanno comprato quella copia del giornale dovrebbero ritagliarla con forbici benedette in acqua santa e buttarla via.
Poi comparare questa vignetta a quelle danesi non mi sembra proprio il caso perchè quelle erano solo una stupida provocazione, queste invece sollevano un problema molto grave di cui in Italia se ne parla volutamente poco.
In ultimo chi è credente non si può sentire offeso da una vignetta che raffigura gesù che distribuisce preservativi ma dovrebbe sentirsi offeso dal rappresentante della sua fede che ha dichiarato che i preservativi non sono una soluzione per combattere l'AIDS. Secondo lui è più facile convincere una persona alla castità che ad utilizzare il preservativo

Il papa, sostiene questa cosa per il fatto che secondo la chiesa una persona dovrebbe conoscere bene la persona con la quale va a letto, quindi è impossibile prendere il virus.
Ovviamente è una buffonata questa, soprattutto per quanto riguarda gli africani.

Il vaticano sa che il potere più grande è quello che domina le coscienze, ed ha ottenuto questo attraverso secoli di terrorismo.

Sono in perfetta sintonia; in mezzo ci siamo noi, tra l'incudine e il martello.